Bando voucher digitali I4.0 - Anno 2018

La Camera di commercio di Brindisi ha approvato il progetto Punto Impresa Digitale al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese (MPMI), di tutti i settori economici attraverso:
• diffusione della “cultura digitale”
• innalzamento della consapevolezza sulle soluzioni offerte dal digitale e relativi benefici
• sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in ottica Impresa 4.0
 

E' quindi disponibile il Bando voucher digitali I4.0 - Anno 2018 con il quale la Camera di Commercio di Brindisi finanzia, tramite l’utilizzo di voucher fino ad € 8.000, le domande di contributo relative a servizi di formazione e consulenza finalizzati all’introduzione delle tecnologie di I4.0.

 

Le domande di ammissione potranno essere trasmesse, secondo le modalità descritte all'art. 9 del bando, dalle ore 8:00 del 20/09/2018 alle ore 21:00 del 31/10/2018.

Con Determinazione dirigenziale n. 191 del 19/10/2018 è stato posticipato, alle ore 21:00 del 15/11/2018, il termine di scadenza per la presentazione delle domande.

 

 

Documentazione di rendicontazione (31/01/2019)

La documentazione di rendicontazione va trasmessa unicamente attraverso lo sportello telematico all'interno del sistema Webtelemaco di Infocamere - Servizi e-gov

Modello di rendicontazione (v. 1)

Modello di tracciabilità dei flussi finanziari

Questionario di valutazione (v. 1)

 

Graduatoria Bando voucher digitali I4.0 - Anno 2018  (PDF)

 

Presentazione sintetica del bando (PDF)

 

Bando voucher digitali I4.0 - Anno 2018 (PDF) (scadenza ore 21:00 del 15/11/2018)

 

Allegati:

Domanda (DOC)

Modulo Misura B (DOC)

Autodichiarazione fornitori (DOC)

Autodichiarazione servizi di consulenza (DOC)

Dichiarazione rating legalità (DOC)

- Modello versamento bollo (PDF)

Procura dell'intermediario abilitato (DOC)

  


Le richieste di voucher potranno essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere - Servizi e-gov.

Visualizza la guida

Webtelemaco - Istruzioni tecniche caricamento - v. 1.0


 

Quesiti

QE' possibile fare formazione on-line?

R. E' possibile, ovviamente l'impresa potrà avvalersi unicamente di fornitori elencati sulla Scheda - Misura B del bando. Nel caso in cui l'impresa fornitrice operi esclusivamente online occorre tenere a mente quanto disposto dall'art. 14 "Rendicontazione e liquidazione del voucher", con particolare riferimento alla dicitura "Progetto realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Brindisi" sulla fattura quietanzata.

 

QAbbonamenti online possono essere considerati una forma di consulenza?

R. Abbonamenti a riviste cartacee o telematiche non sono annoverabili tra i servizi di consulenza.

 

QSe il fornitore cambia la propria ragione sociale, con la nuova ha modo di mantenere i requisiti e cioè di aver fornito, negli ultimi tre anni, almeno tre servizi in ambito di consulenza e formazione nel settore tecnologico?

R. E' opportuno che durante la compilazione del modulo "autodichiarazione fornitori" il fornitore specifichi i requisiti di cui è in possesso e le attività svolte anche presso diverse aziende in modo che l'ufficio PID, durante l'istruttoria della pratica, abbia tutti gli elementi necessari alla valutazione della domanda.

 

Q. Un professionista dotato di partita IVA ma non titolare di impresa può rivestire il ruolo di fornitore?

R. L'art. 6 del bando prevede che "L’impresa beneficiaria dovrà avvalersi esclusivamente di uno o più fornitori elencati sulla Scheda - Misura B", di conseguenza un professionista può essere ricompreso unicamente nella seguente casistica

"a6) ulteriori fornitori a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività per servizi di consulenza/formazione alle imprese nell’ambito delle tecnologie di cui all’art. 2, comma 3, Elenco 1 della parte generale del presente Bando. Il fornitore è tenuto, al riguardo, a produrre una autocertificazione attestante tale condizione da consegnare all’impresa beneficiaria prima della domanda di voucher".

 

Q. Quali sono i fornitori, per soli servizi di formazione, individuati come "agenzie formative accreditate dalle Regioni"?

R. Per la Regione Puglia si può fare riferimento alla Determinazione dirigenziale della Sezione Formazione Professionale n. 1036 del 4 agosto 2017, disponibile a questo link

 

Ultima modifica: Lunedì 27 Luglio 2020